martedì 13 dicembre 2016

all things must pass



Sunrise doesn't last all morning,
A cloudburst doesn't last all day
Seems my love is up
And has left you with no warning
But it's not always going
To be this grey

All things must pass,
All things must pass away

Sunset doesn't last all evening,
A mind can blow those clouds away
After all this my love is up
And must be leaving
It's not always going
To be this grey

All things must pass,
All things must pass away

All things must pass
None of life's strings can last
So I must be on my way
And face another day

Now the darkness only stays at nighttime,
In the morning it will fade away
Daylight is good
At arriving at the right time
It's not always
Going to be this grey

All things must pass,
All things must pass away
All things must pass,
All things must pass away


- George Harrison

sabato 10 dicembre 2016

Il maestro e Margherita



"Hai pronunciato le tue parole come se tu non riconoscessi l’esistenza delle ombre, e neppure del male. Non vorresti avere la bontà di riflettere sulla questione: che cosa farebbe il tuo bene, se non esistesse il male? E come apparirebbe la terra, se ne sparissero le ombre? Le ombre provengono dagli uomini e dalle cose. Ecco l’ombra della mia spada. Ma ci sono le ombre degli alberi e degli esseri viventi. Vuoi forse scorticare tutto il globo terrestre, portandogli via tutti gli alberi e tutto quando c’è di vivo per il tuo capriccio di goderti la luce nuda? Sei sciocco." - Michail Bulgakov

alla gente piace pensare che tutti agiscano sempre per una ragione precisa





“Alla gente piace pensare che tutti agiscano sempre per una ragione precisa.” - Georges Simenon

mercoledì 30 novembre 2016

nei boschi senza sentieri


"C’è un piacere nei boschi senza sentieri,
c’è un’estasi sulla spiaggia desolata,
c’è vita, laddove nessuno s’intromette,
accanto al mare profondo, e alla musica del suo sciabordare:
non è ch’io ami di meno l’uomo, ma la Natura di più"

- George Gordon Byron

martedì 29 novembre 2016

l'odio e l'amore



"L'odio è un veleno prezioso più caro di quello dei Borgia; perché è fatto con il nostro sangue, la nostra salute, il nostro sonno e due terzi del nostro amore." - Charles Baudelaire

mercoledì 9 novembre 2016

il mio canto libero



La nebbia che respiro ormai
si dirada perché davanti a me
un sole quasi bianco sale ad est
La luce si diffonde ed io
questo odore di funghi faccio mio
seguendo il mio ricordo verso est
Piccoli stivali e sopra lei
una corsa in mezzo al fango e ancora lei
poi le sue labbra rosa e infine noi
Scusa se non parlo ancora slavo
mentre lei che non capiva disse bravo
e rotolammo fra sospiri e "da"
Poi seduti accanto in un'osteria
bevendo un brodo caldo che follia
io la sentivo ancora profondamente mia
Ma un ramo calpestato ed ecco che
ritorno col pensiero.
E ascolto te
il passo tuo
il tuo respiro dietro me
A te che sei il mio presente
a te la mia mente
e come uccelli leggeri
fuggon tutti i miei pensieri
per lasciar solo posto al tuo viso
che come un sole rosso acceso
arde per me.
Le foglie ancor bagnate
lascian fredda la mia mano e più in là
un canto di fagiano sale ad est
qualcuno grida il nome mio
smarrirmi in questo bosco volli io
per leggere in silenzio un libro scritto ad est
Le mani rosse un poco ruvide
la mia bocca nell'abbraccio cercano
il seno bianco e morbido tra noi
Dimmi perché ridi amore mio
proprio così buffo sono io
la sua risposta dolce non seppi mai!
L'auto che partiva e dietro lei
ferma sulla strada lontano ormai
lei che rincorreva inutilmente noi
Un colpo di fucile ed ecco che
ritorno col pensiero
e ascolto te
il passo tuo
il tuo respiro dietro me
A te che sei il mio presente
a te la mia mente
e come uccelli leggeri
fuggon tutti i miei pensieri
per lasciar solo posto al tuo viso
che come un sole rosso acceso
arde per me.

- Battisti/Mogol

martedì 25 ottobre 2016

un sorriso senza meta



Le onde brune della nebbia mi gettano contro
facce contorte dal fondo della strada,
e strappano a una passante con la sottana infangata
un sorriso senza meta che aleggia nell’aria
e svanisce lungo il livello dei tetti.

- Thomas Stearns Eliot

domenica 9 ottobre 2016

un giorno la prenderò



"Ho visto Nina volare
tra le corde dell'altalena
un giorno la prenderò
come fa il vento alla schiena."

- Fabrizio de Andrè

martedì 27 settembre 2016

a ogni autunno



"Ma dove quelle stagioni smisurate quando ogni giorno figurava gli anni a venire e dove a ogni autunno quando finiva l'estate trovavi la voglia precisa di ripartire? Che ci farai ora di questi giorni che canti, dei dubbi quasi doverosi che ti sono sorti, dei momenti svuotati, ombre incalzanti di noi rimorti, che ci potrai fare di quelle energie finite, di tutte quelle frasi storiche da dopocena; consumato per sempre il tempo di sole e ferite, basta vivere appena, basta vivere appena." - Francesco Guccini

venerdì 23 settembre 2016

volto di donna dipinto




"Volto di donna dipinto
dalla stessa mano della Natura hai tu,
signore e signora della mia passione,
e hai di donna il cuore gentile,
ma scevro dei volubili cambiamenti
che son costume delle donne infide.
Un occhio più lucente del loro,
meno ingannevole nel guardare,
che fa d'oro l'oggetto su cui si posa;
un uomo tu sei che nella perfezione
della propria forma accoglie
tutte le forme umane,
e gli occhi degli uomini seduce,
e le anime femminili rapisce."


-  William Shakespeare

una danza di smarrita estasi



“V'è una ineffabile eloquenza nel vento,
e una melodia nel corso dei ruscelli
e nel mormorio delle canne sulle loro sponde,
che per la sua inconcepibile relazione
con qualcosa entro l'anima nostra,
desta gli spiriti a una danza di smarrita estasi.”

- Percy Bysshe Shelley

martedì 13 settembre 2016

la mia verde età



"La forza che nella verde miccia spinge il fiore spinge la mia verde età; quella che spacca le radici degli alberi È la mia distruttrice" - Dylan Thomas

venerdì 9 settembre 2016

guance accese in una bella fiamma


"Aveva una magia nelle rosee palme, e guance accese in una bella fiamma, come il trepido rossore dei bimbi dopo il bagno freddo serale." - Francis Scott Fitzgerald

e tutto il buio per ricordarmi queste cose


Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L'ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia.

Jacques Prévert

l'unica



Sei l’unica persona con cui posso parlare dell’ombra di una nuvola, della musica di un pensiero. E di come, quando oggi sono andato a lavorare e ho guardato in faccia un girasole, mi ha sorriso con tutti i suoi semi.

- Vladimir Nabokov

giovedì 1 settembre 2016

tristezze della luna


Nei suoi sogni la luna è più pigra, stasera:
come una bella donna su guanciali profondi,
che carezzi con mano disattenta e leggera
prima d’addormentarsi i suoi seni rotondi,

lei su un serico dorso di molli aeree nevi
moribonda s’estenua in perduti languori,
con gli occhi seguitando le apparizioni lievi
che sbocciano nel cielo come candidi fiori.

Quando a volte dai suoi ozi una segreta
lacrima sfugge e cade sulla terra, un poeta
nottambulo raccatta con mistico fervore

nel cavo della mano quella pallida lacrima
iridescente come scheggia d’opale.
E, per sottrarla al sole, se la nasconde in cuore.


– Charles Baudelaire

infinità finita



Ha una sua solitudine lo spazio,
solitudine il mare
e solitudine la morte – eppure
tutte queste son folla
in confronto a quel punto più profondo,
segretezza polare,
che è un’anima al cospetto di se stessa:
infinità finita.

- Emily Dickinson

mercoledì 24 agosto 2016

Anaïs



"La donna più attraente è quella che non riusciamo mai a trovare in un caffè affollato, quando la cerchiamo, è quella a cui si deve dare la caccia, e scovare sotto i travestimenti delle sue storie." - Anaïs Nin

sabato 20 agosto 2016

la porta è socchiusa



La porta è socchiusa,
dolce respiro dei tigli...
Sul tavolo, dimenticati,
un frustino ed un guanto.


Giallo cerchio del lume...
Tendo l’orecchio ai fruscii.
Perché sei andato via?
Non comprendo...


Luminoso e lieto
domani sarà il mattino.
Questa vita è stupenda, s
ii dunque saggio, cuore.


Tu sei prostrato, batti
più sordo, più a rilento...
Sai, ho letto
che le anime sono immortali.


- Anna Achmàtova

the earth



God loafs around heaven,
without a shape
but He would like to smoke His cigar
or bite His fingernails
and so forth.

God owns heaven
but He craves the earth,
the earth with its little sleepy caves,
its bird resting at the kitchen window,
even its murders lined up like broken chairs,
even its writers digging into their souls
with jackhammers,
even its hucksters selling their animals
for gold,
even its babies sniffing for their music,
the farm house, white as a bone,
sitting in the lap of its corn,
even the statue holding up its widowed life,
even the ocean with its cupful of students,
but most of all He envies the bodies,
He who has no body.

The eyes, opening and shutting like keyholes
and never forgetting, recording by thousands,
the skull with its brains like eels –
the tablet of the world –
the bones and their joints
that build and break for any trick,
the genitals,
the ballast of the eternal,
and the heart, of course,
that swallows the tides
and spits them out cleansed.

He does not envy the soul so much.
He is all soul
but He would like to house it in a body
and come down
and give it a bath
now and then.


- Anne Sexton

mercoledì 17 agosto 2016

il desiderio è forza del pensiero



“L'erotismo è importante non per il sesso in sé, ma per il desiderio. Il sesso è solo ginnastica, il desiderio è forza del pensiero. E la forza del pensiero ha un potere immenso, può fare qualunque cosa.” - Pedro Almodovar

lunedì 15 agosto 2016

lei vuole soltanto farsi chiavare, e basta



"Va bene, se è così, la chiavo, se non la vuoi chiavare tu. Diglielo. Ma sii accorto però. Con una donna così bisogna andarci piano. Portami da quelle parti e lascia che le cose si combinino da sé. Fammi un mucchio di elogi. Fai anche il geloso... Merda, magari la si chiava insieme… andiamo nei bei posti e si mangia insieme... si va in macchina e a caccia, coi bei vestiti addosso. Se vuole andare al Borneo, facciamoci portare. Nemmeno io so sparare, ma questo non conta. Non importa nemmeno a lei. Lei vuole soltanto farsi chiavare, e basta. Tu seguiti a parlare delle sue braccia. Mica c'è bisogno di guardarle di continuo le braccia, no? " - Henry Miller

domenica 14 agosto 2016

i problemi dell'uomo



"Un uomo non avrebbe i due terzi dei problemi che ha se non continuasse a cercare una donna da scopare. È il sesso a sconvolgere le nostre vite, solitamente ordinate" - Philip Roth

sabato 30 luglio 2016

venerdì 22 luglio 2016

apuleio


“Non sai forse che una persona nuda non può essere spogliata neppure da dieci lottatori?” - Apuleio

lunedì 18 luglio 2016

bisogna vivere la vita nel modo più santo possibile



"L'anima dell' uomo è immortale, e che talora termina la vita terrena ? ciò che si chiama morire ?, e talora di nuovo rinasce, ma che non perisce mai: per questa ragione, bisogna vivere la vita nel modo più santo possibile." - Platone

martedì 5 luglio 2016

chiare, fresche et dolci acque



Chiare, fresche et dolci acque,
ove le belle membra
pose colei che sola a me par donna;
gentil ramo ove piacque
(con sospir mi rimembra)
a lei di fare al bel fianco colonna;
erba e fior che la gonna
leggiadra ricoverse
co l'angelico seno;
aere sacro, sereno,
ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse:
date udienza insieme
a le dolenti mie parole estreme.
S'egli è pur mio destino,
e 'l cielo in ciò s'adopra,
ch'Amor quest'occhi lagrimando chiuda,
qualche grazia il meschino
corpo fra voi ricopra,
e torni l'alma al proprio albergo ignuda.
La morte fia men cruda
se questa spene porto
a quel dubbioso passo;
ché lo spirito lasso
non poria mai in più riposato porto
né in più tranquilla fossa
fuggir la carne travagliata e l'ossa.
Tempo verrà ancor forse
ch'a l'usato soggiorno
torni la fera bella e mansueta,
et là ' ov' ella mi scorse
nel benedetto giorno
volga la vista disiosa et lieta,
cercandomi: et, o pieta!,
già terra infra le pietre
vedendo, Amor l'inspiri
in guisa che sospiri
sì dolcemente che mercé m'impetre,
et faccia forza al cielo,
asciugandosi gli occhi col bel velo.
Da' be' rami scendea
(dolce ne la memoria)
una pioggia di fior sovra 'l suo grembo;
et ella si sedea
umile in tanta gloria,
coverta già de l'amoroso nembo.
Qual fior cadea sul lembo,
qual su le trecce bionde,
ch'oro forbito et perle
eran quel dì, a vederle;
qual si posava in terra, e qual su l'onde;
qual, con un vago errore
girando, parea dir: Qui regna Amore
Quante volte diss'io
allor pien di spavento:
Costei per fermo nacque in paradiso.
Così carco d'oblio
il divin portamento
e 'l volto e le parole e 'l dolce riso
m'aveano, et sì diviso
da l'imagine vera,
ch'i' dicea sospirando:
Qui come venn'io, o quando?;
credendo esser in ciel, non là dov'era.
Da indi in qua mi piace
questa erba sì, ch'altrove non ho pace.
Se tu avessi ornamenti quant' hai voglia,
poresti arditamente
uscir del bosco e gir in fra la gente.

- Francesco Petrarca

mercoledì 8 giugno 2016

in viaggio sul tuo viso



Giorno dopo giorno,
i nostri sensi non distinguono più ciò che è vivo.
Così pian piano,
i nostri occhi non raccontano mai i segreti dell'amore;
solo pallidi sentimenti,
mutuati dalla finzione,
imparati dalla televisione.

(Rien' va) Per questo ogni tanto il tuo viso
(rien' va) mi ricorda il fianco
(rien' va) di un condominio senza finestre
(rien' va) e non credo ai tuoi entusiasmi:
(rien' va) i fiori sono facili da dipingere,
(rien' va) il mistero è nelle foglie.

Giorno dopo giorno,
nella fretta e nella corsa al potere,
dei in esilio.
Così pian piano
le nostre porte non si aprono più ai richiami della vita.
Solo deboli sentimenti
oscurati dalla tensione
abbandonati dall'emozione.

L'aria è tersa nel cielo,
il vento porta il suono delle campane.
Istenem, Istenem szerelmes Istenem
hogy kell e vilàgot buval is eltoeltsem
Istenem, Istenem.

- Alice (Carla Bissi)

due mondi


L'universo che respira
e sospinge la tua sfera
e la luce che ti sfiora
cosa vuoi?
Voglio te, una vita.
Far l'amore nelle vigne.
Cade l'acqua ma non mi spegne.
Voglio te.
Oltre il monte
c'è un gran ponte.
Una terra senza serra,
dove i frutti son di tutti.
Non lo sai?
Voglio te, una vita.
Far l'amore nelle vigne.
Cade l'acqua ma non mi spegne.
Voglio te.
E' una vela la mia mente
prua verso l'altra gente
vento, magica corrente
quanto amore!
Voglio te, una vita.
Far l'amore nelle vigne.
Cade l'acqua ma non mi spegne.
Voglio te. Mio per sempre!
Ma tu non cambi mai.
Un braccio, che altro vuoi?
Un'ora me la dai.
L'amore è qualcosa di più
del vino, del sesso che tu
prendi e dai.
Sarei una cosa tua
amore, gelosia
amor di borghesia.
Da femmina latina a donna americana
non cambia molto... sai?
Voglio te, una vita. Voglio te.
E' una vela la mia mente
prua verso l'altra gente.
Vento, magica corrente...

- Battisti & Mogol

martedì 7 giugno 2016

superiore e indecifrabile



"La donna, forse a motivo dell'educazione familiare, gli era parsa sempre una creatura straniera, con una donna non era mai riuscito ad avere la confidenza che aveva con gli amici. La donna era sempre per lui la creatura di un altro mondo, vagamente superiore e indecifrabile." - Dino Buzzati

Laide


"Eppure, in quella svergognata e puntigliosa ragazzina una bellezza risplendeva ch'egli non riusciva a definire per cui era diversa da tutte le altre ragazze come lei, pronte a rispondere al telefono. Le altre, al paragone, erano morte. In lei, Laide, viveva meravigliosamente la città, dura, decisa, presuntuosa, sfacciata, orgogliosa, insolente. Nella degradazione degli animi e delle cose, fra suoni e luci equivoci, all'ombra tetra dei condomini, fra le muraglie di cemento e di gesso, nella frenetica desolazione, una specie di fiore." - Dino Buzzati

lunedì 6 giugno 2016

sei la terra che aspetta



Dolce frutto che vivi
sotto il cielo chiaro,
che respiri e vivi
questa nostra stagione,
nel tuo chiuso silenzio
è la tua forza. Come
erba viva nell'aria
rabbrividisci e ridi,
ma tu, tu sei terra.
Sei radice feroce.
Sei la terra che aspetta.

- Cesare Pavese

aver la donna in letto



"In amore conta soltanto aver la donna in letto e in casa: tutto il resto sono balle, luride balle" - Cesare Pavese

sofa nr.2


I am the heaven
I am the water
Ich bin der Dreck unter deinen Walzen

(Oh no, whip it on me, honey!)
Ich bin dein geheimer Schmutz
Und verlorenes Metallgeld
(Metallgeld)
Ich bin deine Ritze
Ich bin deine Ritze und Schlitze

I am the clouds
I am embroidered
Ich bin der Autor aller Felgen
Und Damast Paspeln
Ich bin der Chrome Dinette
Ich bin der Chrome Dinette
Ich bin Eier aller Arten

Ich bin alle Tage und Nachte
Ich bin alle Tage und Nachte

Ich bin hier (AIEE-AH!)
Und du bist mein Sofa
Ich bin hier (AIEE-AH!)
Und du bist mein Sofa
Ich bin hier (AIEE-AH!)
Und du bist mein Sofa

- Frank Zappa

venerdì 3 giugno 2016

temo i tuoi baci fanciulla gentile



Temo i tuoi baci fanciulla gentile, ma tu
non hai motivo di temere i miei;
troppo profondamente il mio spirito è oppresso
perchè io possa opprimere anche il tuo.
Temo il tuo viso e la tua voce e i gesti, ma tu
non hai motivo di temere i miei;
la devozione del cuore con la quale adoro
il tuo cuore, sii certa, è innocente.

- Percy Bysshe Shelley

lunedì 30 maggio 2016

martedì 24 maggio 2016

come il vento del nord



Come il Vento del Nord


A primavera, quando
l'acqua dei fiumi deriva nei canali
e lungo l'orto sacro delle vergini
ai meli cidonii apre il fiore,
ed altro fiore assale i tralci della vite
nell'ombra delle foglie;

in me Eros,
che mai alcuna età mi rasserena,
come il vento del nord rosso di fulmini,
rapido muove: cosí, torbido
spietato arso di demenza,
custodisce tenace nella mente
tutte le voglie che avevo da ragazzo.

- Ibico (VI sec. a. C.)

sabato 7 maggio 2016

fottere



Si sfilò il vestito
dalla testa
e vidi le sue mutandine
infilarsi un po’
nell’inguine.


è umano.
adesso dobbiamo farlo.
devo farlo
dopo tutta quella scena.
è come una festa -
due idioti
in trappola.


sotto le lenzuola
dopo che ho spento
la luce
ha ancora le mutande
addosso. si aspetta
un’ouverture.
non la condanno. ma


perché è qui con
me? dove sono gli
altri? come si fa a essere
così fortunati? aver qualcosa che gli altri
hanno abbandonato?


non dovevamo farlo
eppure dovevamo.


quasi come
guadagnare nuova credibilità
presso l’esattore
delle tasse. 
le sfilai le mutandine.
decisi di non
slinguarla. 
anche in quel momento penso
a quando sarà finita.


dormiremo insieme
stanotte
cercando di inserirci
nella carta da parati.


tento, fallisco,
noto i suoi
capelli
noto soprattutto i suoi
capelli
e una visione fugace di
narici
porcine


ci
riprovo.

- Chales Bukowski

domenica 1 maggio 2016

la fera bella e mansueta


Tempo verrà ancor forse
ch'a l'usato soggiorno
torni la fera bella e mansueta,
e là 'v'ella mi scorse
nel benedetto giorno,
volga la vista disiosa e lieta,
cercandomi; ed o pietà!
già terra infra le pietre
vedendo, Amor l'inspiri
in guisa che sospiri
sì dolcemente che mercé m'impetre,
e faccia forza al cielo
asciugandosi gli occhi col bel velo

- Francesco Petrarca

come macchioline che si disperdono



"Che cos'è quella sensazione quando ci si allontana dalle persone e loro restano sulla pianura finché le si vede appena come macchioline che si disperdono?...È il mondo troppo vasto che ci sovrasta, ed è l'addio. Ma noi puntiamo avanti verso la prossima pazzesca avventura sotto i cieli" - Jack Kerouac